
Come promuovere la tua partecipazione a una fiera sui social media
Partecipare ad una fiera non è solo un momento di incontro, ma una vera e propria decisione strategica per un’azienda. Le opportunità sono tante, ma vanno sapute scegliere. Nel caso in cui nel settore desiderato ci siano numerose fiere cui partecipare, farlo a tutte quante, puntando sulla quantità e non sulla qualità può rivelarsi una scelta drammaticamente sbagliata, infatti la preparazione per la partecipazione richiede risorse, tempo ed energie. Cercare di raffazzonare qualcosa per tutto, significa fare tutto e male. E canalizzare invece le energie verso un obiettivo, preciso e chiaro ottimizza le risorse che abbiamo a disposizione e permette il raggiungimento dell’obiettivo con più facilità.
Si rende pertanto necessario curare la preparazione e definire e portare contenuti di valore così da massimizzare il profitte dalle energie impiegate.
A tale scopo torna sicuramente utile programmare tutte le attività in anticipo, a fronte di uno studio preciso e promosso con i tempi adeguati.
E all’interno dello stesso studio, una parte importante dovrà essere occupata dalle modalità e la programmazione della sponsorizzazione tramite canale social della partecipazione all’evento. Cosa partecipiamo a fare se le persone cui siamo interessati, non sapranno della nostra presenza? Una promozione efficace, infatti, catalizza l’interesse dei potenziali clienti, crea un’adeguata aspettativa sulla manifestazione e favorisce la partecipazione e le visite allo stand.
Ecco di seguito un vademecum sulla pubblicità di partecipazione alla fiera in 3 punti:
1. Stabilire obiettivi e ordine di priorità fra gli stessi
Stai cercando nuovi clienti? O stai cercando di fidelizzare quelli che già hai? Vuoi dare una nuova immagine del brand sul mercato oppure vuoi consolidare quellache già hai? Devi avere chiari questi obiettivi in mente perché la comunicazione che ne deriverà dipenderà interamente da questi fattori e ne sarà profondamente influenzata se vuoi raggiungere il tuo obiettivo.
Tanto più gli obiettivi saranno specifici, misurabili, realizzabili, realistici e definiti nel tempo, tanto più sarà anche più facile verificare, al termine dell’evento, se i traguardi fissati sono stati raggiunti evidenziando opportunità e aree di miglioramento.
2. Stabilire una strategia di comunicazione
La strategia di comunicazione non può prescindere dal target di riferimento quindi devi conoscerlo alla perfezione. O se non lo conosci ancora devi essere tu a definirlo. Così ti sarà chiaro cosa comunicare, come, dove e quando farlo.
3. L’interattività è sempre vincente
Tanto più la tua strategia di comunicazione si sgancerà da un mero rapporto attivo – passivo, di azienda che promuove e target che ascolta, tanto più cresceranno le tue possibilità di successo nell’essere ascoltato.
Prediligi sempre soluzioni di interazione e partecipazione dell’utente all’interno delle tue iniziative pubblicitarie. Degli esempi possono essere dei questionari, un corso webinar interattivo gratuito che fornisce anche strumenti utili e appetibili alla clientela, un sondaggio o addirittura un gioco interattivo.
Far sentire gli utenti coinvolti e renderli partecipi della preparazione dell’evento e della creazione dei contenuti è fondamentale.
Oggigiorno è fondamentale, nel mercato, il concetto di esperienza più che di prodotto. Per questo tipo di cose il cliente è disposto a spendere senza necessariamente farsi troppi conti perché rientrerà nel suo bagaglio culturale e di vita. Pensa alla cucina stellata e alle cene da diverse centinaia di euro.
Ancora, nella stessa fiera, inserisci demo per i nuovi prodotti, rendi gratuito la possibilità di testarli, organizza talk o workshop magari con celebrità o professionalità di riferimento del settore. Dedica gli ultimi momenti a domande e curiosità dal pubblico (e prendi nota).
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